700 anni di Dante, 700 anni di "Comedia", opera "divina" che dà vanto e notorietà alla lingua italiana. Una commedia che tratta di vari temi con un gusto speciale per le immagini e la storia classiche, ma anche scendendo in cupe descrizioni del dolore dell'uomo. Spogliato delle sofisticatezze classiche, dell'irriverenza sociopolitica e della mitologia cristiana rimane solo l'uomo: mai al centro dell'universo medioevale, ma in questa rivisitazione grafica dell'Inferno lo è. Le sue fragilità, il suo dolore e i suoi errori sono le fondamenta dell’aldilà: perchè l'Inferno è già sulla Terra e i carcerieri siamo noi stessi, chi erra e chi giudica, tutti sotto la stessa stella che sorge e tramonta.

 

I sei dipinti costituiscono la serie completa: sono stati dipinti usando acquerelli classici, acquerelli dai pigmenti metallici e inchiostro su carta acquerello a grana fine 19 cm x 21 cm.